Pubblicità giochi, studio Agimeg su dati Nielsen: nei primi 9 mesi 2017 spesi 45,8 milioni di euro. In TV l’85,6% degli investimenti e boom della Radio (+900%). Crollano investimenti su giornali (-45%) ed internet (-32%). Quasi la metà della spesa sulle scommesse sportive

Sostanzialmente stabile la spesa negli investimenti pubblicitari nei giochi nei 9 nove mesi dell’anno. Tra gennaio e settembre 2017 gli operatori hanno speso 45,9 milioni di euro, un dato in crescita dell’1,8% rispetto ai 45,1 milioni dello stesso periodo del 2016. E’ quanto emerge da uno studio Agimeg su dati elaborati dalla Nielsen. L’85,7% degli investimenti è stato indirizzato alla Televisione, che ha raccolto 39,4 milioni di euro (+3,8%), ma è la Radio ad aver avuto la crescita percentuale più elevata. La Radio con investimenti per oltre 2 milioni di euro ha registrato infatti un notevole balzo in avanti (+900%), rispetto ai 204 mila euro dello scorso anno. In calo invece la pubblicità su Giornali (1,5 milioni contro 2,9 milioni) e Periodici (358mila euro contro 511milaeuro), ma il crollo maggiore è quello di Internet, che ha perso più del 32% degli investimenti, passando da 3,1 milioni dei primi nove mesi del 2016 ai 2,1 milioni di euro dello stesso periodo di quest’anno. (SEGUE) cr/AGIMEG

Pubblicità giochi, studio Agimeg su dati Nielsen: oltre il 45% degli investimenti nei primi 9 mesi del 2017 sulle scommesse sportive. Oltre 12 milioni la spesa per il gioco online
Nella pubblicità in Scommesse e altri giochi (ad eccezione di lotterie e gioco online) sono stati investiti complessivamente, nei primi 9 mesi del 2017, 28,8 milioni(il 62,8% del totale della spesa pubblicitaria sui giochi): i giochi numerici (come Lotto e Superenalotto) hanno registrato un +5% mentre le scommesse sportive, che da sole inglobano oltre il 45% degli investimenti totali sui giochi, hanno perso un 9% passando 23 a 20,9 milioni di euro. Alla Tv sono andati, da questo segmento, 24,3 milioni di euro (lo scorso anno nello stesso periodo erano 25,1 milioni di euro)mentre la spesa nella Radio ha superato tra gennaio e settembre 2017 i 1,9 milioni di euro contro i 134mila euro del 2016. Oltre che dimezzati invece gli investimenti nei quotidiani (da 2,8 milioni a quasi 1,3 milioni), così come su Internet (da 1,7 milioni a 851 mila euro). Per promuovere il gioco online, sui complessivi 12 milioni spesi nei primi 9 mesi di quest’anno, ben 11,6 milioni (il 96%) sono stati indirizzati sulla Televisione, poco più di 200 mila invece su internet (contro i 254 mila euro dell’anno precedente) e circa 230mila su quotidiani e periodici. La spesa nel solo poker online ha sfiorato i 2,2 milioni di euro (+4%), pari a un quinto del totale di tutti i giochi online pubblicizzati. Lotterie (tradizionali e Gratta&Vinci) hanno mosso invece circa 2,3milioni di euro, il +14% rispetto all’anno precedente. Anche in questo caso la Tv fa la parte del leone con quasi 1,7 milioni, mentre è raddoppiata la quota destinata a Internet (da 78 mila a 156 mila euro). Numeri alla mano, la pubblicità nei gratta e vinci è salita del 12% ma la crescita maggiore è stata quella delle lotterie tradizionali (la Lotteria Italia) con investimenti aumentati del 63%. (SEGUE) cr/AGIMEG

Pubblicità giochi, studio Agimeg su dati Nielsen: Sisal, Bet365 e William Hill i “Top Spender” su scommesse e giochi numerici. Pokerstar re degli investimenti sull’online
Ma quali sono le aziende che hanno più investito in pubblicità nei giochi nei primi nove mesi dell’anno? Dai dati Nielsen emerge che nella categoria comprendente Scommesse, Lotto, Superenalotto e Totocalcio in testa c’è Sisal, seguita da Bet365 e William Hill, poi Lottomatica e Bwin. Sul fronte del gioco online, invece, primo posto per Pokerstars seguita da Betsson e da 888. In top five anche William Hill e Tombola. (FINE) cr/AGIMEG