Superano 443,7 milioni di euro gli incassi per entrate del bilancio dello Stato da lotto, lotterie ed altre attività di gioco nel mese di gennaio 2022 (contro i 150,8 milioni del gennaio 2021, che tuttavia risentiva degli effetti delle chiusure imposte dal Governo per fronteggiare la pandemia). E’ quanto si legge nel Conto Riassuntivo del Tesoro del MEF.
Nel dettaglio 300,2 milioni di euro provengono dal PREU applicato a Slot e Vlt, 88,8 milioni dai proventi del Lotto, 17,6 milioni da altri proventi delle attività di gioco, 24,6 milioni come quota del 40% dell’imposta unica sui giochi di abilità e sui concorsi pronostici e 3,4 milioni come Diritto fisso erariale sui concorsi pronostici.
A questi si aggiungono 32,7 milioni dai proventi relativi ai canoni di concessione per la gestione della rete telematica relativa agli apparecchi da divertimento ed intrattenimento ed ai giochi numerici a totalizzatore nazionale, 53,6 dalla ritenuta del 6% sulle vincite del gioco del lotto, 124,8 milioni di euro dalle lotterie nazionali ad estrazione istantanea, 11 milioni dai proventi derivanti dal gioco del bingo e 249 mila euro dal versamento di somme da parte dei concessionari di gioco praticato mediante apparecchi di cui all’articolo 110, c. 6, t.u. di cui al r. d. 18 giugno 1931, n. 773. cr/AGIMEG
