IGT: nel 2020 ricavi a 3,1 miliardi di dollari, Ebitda oltre 1 miliardo. In Italia ricavi pari a 862 milioni di euro. Sala (CEO): “Risultati che ci danno grande slancio per il 2021”

Nel 2020 i ricavi di IGT sono stati pari a 3,1 miliardi di dollari e riflettono la resilienza delle lotterie a livello globale, inclusa la crescita delle vendite a due cifre in Nord America nella seconda metà dell’anno ed il crescente contributo delle attività di Digital & Betting. La liquidità derivante dalle attività operative è stata pari a 866 milioni di dollari ed il free cash flow combinato è stato di 576 milioni, tra i livelli più alti negli ultimi cinque anni. L’Ebitda rettificato è arrivato a 1,01 miliardi di dollari. La riduzione dell’indebitamento netto è stata di 71 milioni. E’ quanto rende noto IGT nel bilancio annuale 2020, che evidenzia come in Italia i ricavi siano stati pari a 862 milioni di dollari, negli Usa e Canada a 1,75 miliardi, nel resto del mondo a 505 milioni.
“I solidi risultati che abbiamo raggiunto per questo anno influenzato dalla pandemia ci hanno dato slancio per il 2021. Sono il risultato della visione, dell’agilità e della disciplina del team IGT, nonché dei vantaggi distinti del nostro portafoglio diversificato”, ha affermato Marco Sala, CEO di IGT. “Abbiamo compiuto importanti progressi strategici. La società ha intrapreso una riorganizzazione completa per concentrare maggiormente la nostra attenzione sulle nostre competenze chiave e guidare efficienze operative strutturali. Ciò fornisce un percorso chiaro per aumentare il valore per gli azionisti, mentre costruiamo le nostre posizioni di leadership con entrate e profitti più forti profilo di crescita”.
“Abbiamo generato 866 milioni di dollari cash dalle attività operative durante l’anno, tra i più alti livelli in cinque anni, principalmente guidati dalle prestazioni resilienti della Lotteria globale e dai rigorosi controlli sui costi e sui capitali investiti”, ha affermato Max Chiara, CFO di IGT. “La liquidità è migliorata di oltre 300 milioni di dollari, arrivando a oltre 2,7 miliardi di dollari. In qualità di azienda più snella e forte, prevediamo che la leva finanziaria torni ai livelli pre-pandemici nei prossimi 12-18 mesi”. lp/AGIMEG