Giochi, nel 2016 in Lombardia Lazio e Campania il 40% della raccolta totale. In Liguria spesa nei giochi cresciuta del 14,4%. Ecco la divisione per regione per singolo gioco

Anche nel 2016 Lombardia, Lazio e Campania sono state le regioni che hanno investito di più nel gioco. La raccolta complessiva sulla rete fisica in queste tre regioni – secondo elaborazioni Agimeg su dati ADM – è stata infatti pari a 29,8 miliardi sul totale nazionale di 74,7 miliardi, pari al 40%. La spesa effettiva – giocate al netto delle vincite – si è invece attestata a 7,1 miliardi sui 17,9 miliardi complessivi, pari al 39,6% del dato nazionale. Nel dettaglio, primo gradino del podio per la Lombardia, che lo scorso anno nei giochi ha puntato 14,58 miliardi di euro (mezzo miliardo in più rispetto al 2015), con una spesa effettiva di 3,5 miliardi. Secondo posto per il Lazio, con una raccolta di 7,9 miliardi e una spesa superiore a 1,8 miliardi, mentre in terza posizione si piazza la Campania con una raccolta di 7,3 miliardi e una spesa di 1,77 miliardi. Altre sei regioni, però, oltre alle tre di testa, hanno superato il miliardo di euro di spesa nei giochi. In quarta posizione si piazza l’Emilia Romagna, con una raccolta che nel 2016 ha superato i 6,2 miliardi di euro (spesa effettiva a 1,46 miliardi), seguita dal Veneto con 6,1 miliardi (spesa a 1,43 miliardi), poi Piemonte con 5,1 miliardi di raccolta e 1,24 di spesa, Sicilia con 4,26 miliardi (spesa a 1,13 miliardi), Toscana con 4,56 miliardi (spesa a 1,12 miliardi) e Puglia (4,4 miliardi e spesa di poco superiore al miliardo). Fanalino di coda la Valle d’Aosta, con una raccolta di 133 milioni, seguita da Molise con 359 milioni e dalla Basilicata con 510 milioni. Capitolo a parte per la Liguria, che nelle ultime settimane è stata nell’occhio del ciclone in tema di regolamentazione del settore giochi: la Regione nel 2016 ha puntato in giochi e scommesse 1,9 miliardi di euro (il +2,8% rispetto agli 1,88 miliardi del 2015), mentre la spesa effettiva è salita a 468 milioni di euro, il +14,4% sull’anno precedente (la media nazionale si attesta all’11,8%).

 

 

 

 

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Awp e Vlt, nel 2016 spesa in aumento del +11,9%. Quasi il 40% della spesa in Lombardia, Lazio e Veneto

La raccolta del settore delle Awp e delle Vlt è stata, lo scorso anno, di 49,6 miliardi di euro, valore in aumento del +2,7% rispetto ai 48,3 miliardi del 2017. In aumento, secondo le stime Agimeg su dati Adm, invece del +11,9% la spesa, che lo scorso anno è stata di 10,4 miliardi. Sul podio delle regioni dove si è giocato di più a slot e Vlt, troviamo la Lombardia, con una spesa di 2,1 miliardi di euro, seguita dal Lazio, con poco più di un miliardo di euro ed il Veneto, dove la spesa ha toccato i 960 milioni. Seguono poi l’Emilia Romagna, con 923 milioni, la Campania (844 milioni) e la Toscana (691). La classifica delle vincite rispecchia quella della spesa, con la Lombardia dove lo scorso anno sono stati vinti 8,3 miliardi di euro, il Lazio, con circa 4,1 miliardi ed il Veneto con 3,6 miliardi. Unica regione dove la raccolta non ha raggiunto i 100 milioni di euro è stata invece la Valle d’Aosta. Ecco come si è distribuito territorialmente il gioco su Awp e Vlt nel 2016:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Gratta e vinci e Lotterie, nel 2016 spesa stabile a livello nazionale, ma cresce al sud

Sostanzialmente stabile la raccolta e la spesa degli italiani per Gratta e Vinci e Lotterie. Lo scorso anno la raccolta ha infatti toccato gli 8,9 miliardi, mentre la spesa i 2,4 miliardi di euro. In vincite sono andati oltre 6,5 miliardi. La Lombardia, secondo elaborazioni Agimeg su dati Adm, è ancora in testa per quanto riguarda la spesa, con 457 milioni di euro. Sul podio segue il Lazio, con 279 milioni spesi e l’Emilia Romagna con 194. Seguono la Campania (192), la Puglia (180) ed il Veneto (179). Anche a livello regionale la spesa nel 2016 è stata generalmente sugli stessi valori del 2015, tranne che per qualche eccezione. In crescita infatti soprattutto al sud e nello specifico in Basilicata, Calabria, Puglia e Sicilia. Valori in aumento anche in Sardegna e Lombardia. Ecco come si è distribuito territorialmente il gioco su Gratta e Vinci e Lotterie nel 2016:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Giochi numerici, il jackpot da record del SuperEnalotto traina raccolta e vincite del 2016. Il “particolare” bilancio della Calabria che grazie ai 185 milioni vinti segna un saldo in negativo

Il jackpot record da oltre 163,5 milioni di euro vinto lo scorso anno ad ottobre a Vibo Valentia al SuperEnalotto, ha trainato la raccolta dei giochi numerici nel 2016. Lo scorso anno infatti, SuperEnalotto, Winforlife, Vincicasa ed Eurojackpot, hanno raccolto oltre 1,5 miliardi di euro, in crescita del +49,3% rispetto al 2015. In aumento, secondo le elaborazioni Agimeg su dati Adm, anche la spesa (+7,5%), ma soprattutto le vincite che hanno più che raddoppiato (+123,3%), passando dai 377 milioni del 2015 agli 842 del 2016. Sul podio delle regioni più appassionate ai giochi numerici, ancora la Lombardia, con una spesa di 217 milioni. Seguono il Lazio (93 milioni) e la Campania (81 milioni). Particolare invece la situazione della Calabria dove, a monte di una raccolta complessiva nel corso del 2016 di 47 milioni di euro, la straordinaria vincita di ottobre scorso e tutti le vincite registrate durante lo scorso anno (185 milioni totali) hanno fatto sì che il bilancio segnasse un valore negativo. La spesa è stata infatti di 138 milioni di euro in meno. Ecco come si è distribuito territorialmente il gioco dei concorsi numerici nel 2016:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Lotto, nel 2016 raccolta in crescita del 14,2% a 8 miliardi di euro, guidata da Lombardia Campania e Sicilia. In totale vinti 5 miliardi di euro (+4,6%)

Il 2016 del Lotto si chiude con una raccolta superiore agli 8 miliardi di euro, un dato in crescita del 14,2% rispetto al 2015, secondo elaborazioni Agimeg su dati ADM. Le vincite lo scorso anno si sono attestate a 5 miliardi di euro, mentre la spesa effettiva (giocate al netto delle vincite) è stata superiore ai 3 miliardi (+34,3%). La regione che ha più investito nel gioco dei 90 numeri è stata la Lombardia, con una raccolta che ha sfiorato 1,1 miliardi e una spesa effettiva di mezzo miliardo, seguita da Campania (1 miliardo di raccolta e 381 milioni di spesa) e da Sicilia (quasi 900 milioni di raccolta e oltre 300 di spesa). In top five si segnalano anche il Lazio, che a fronte di una raccolta di 800 milioni ha speso 300 milioni, e la Puglia (con una raccolta di 662 milioni e una spesa effettiva di 221).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Bingo, in calo la spesa nel 2016, tranne che in Liguria, Sardegna e Puglia dove è in aumento. In Campania nell’ultimo triennio vincite a +30%

Stabile la raccolta, in calo la spesa, in crescita le vincite. E’ questa la situazione del Bingo che, lo scorso anno, ha registrato una raccolta di 1.502 milioni di euro, praticamente uguale ai 1.507 milioni del 2015. In crescita invece, seppur dello 0,4%, le vincite, mentre la spesa è calata del 2%. A livello regionale, secondo le elaborazioni Agimeg su dati Adm, ci sono state però delle situazioni abbastanza particolari. Spicca ad esempio la Campania dove, nell’ultimo triennio, la raccolta è stata stabile, mentre negli ultimi due anni le vincite sono aumentate notevolmente (passando dai 136 milioni di euro vinti nel 2014, ai 172 nel 2015 e fino ad arrivare ai 176 nel 2016). Questo ha fatto sì che la spesa crollasse, passando dai 115 milioni del 2014 ai 71 spesi nel 2016. In controtendenza con il calo nazionale invece la Sardegna, dove la spesa è passata da 5 ad 8 milioni (+60%), la Liguria (+9,1%) e la Puglia (+23,1%). Ecco come si è distribuito territorialmente il gioco del Bingo nel 2016:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Scommesse ippiche, nel 2016 spesa ancora in calo del -7,2%

E’ ancora una volta in calo il settore delle scommesse ippiche. Lo scorso anno, la raccolta su questo segmento di mercato è stata di 538 milioni di euro, in calo del 5,9% rispetto al 2015. La regione dove si è speso di più, secondo le elaborazioni Agimeg su dati Adm, è stata la Lombardia, con 30 milioni di euro, seguita dalla Toscana (21) e dal Lazio (17). Solo altre tre regioni hanno avuto la spesa a due cifre e precisamente la Campania (17 milioni), l’Emilia Romagna (13) e la Sicilia (12). Ecco come si è distribuito territorialmente il gioco sulle scommesse ippiche nel 2016:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Scommesse sportive: nel 2016 puntati 3,4 miliardi di euro, vincite in crescita del 30%. Campania leader tra le regioni con 853 milioni di raccolta

Europei di calcio e Olimpiadi hanno dato una forte spinta la settore delle scommesse sportive nel 2016. La raccolta sulla rete fisica è stata pari a 3,4 miliardi di euro, un dato in crescita del 25,3% rispetto al 2015, secondo elaborazioni Agimeg su dati ADM. Le vincite sono state particolarmente ricche, avendo registrato un + 30% rispetto all’anno precedente: la spesa effettiva è invece stata pari a 589 milioni di euro. La regione che ha puntato di più è stata la Campania, con una raccolta complessiva di oltre 850 milioni di euro (il 25% del totale nazionale) e una spesa effettiva di 144 milioni, seguita dalla Lombardia (con una raccolta di 422 milioni e una spesa di 74 mln) e dalla Puglia (con una raccolta di 348 mln e una spesa di 60). In top five in luce anche il Lazio, con una raccolta di 357 milioni (spesa a 57 milioni) e la Sicilia con 250 milioni (spesa a 44 milioni).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Scommesse virtuali: nel 2016 raccolta sfiora 1,1 miliardi di euro, vincite cresciute del 9,2%. Campania in testa fra le regioni, in Top five anche Sicilia e Puglia

Nel 2016 gli italiani hanno puntato nelle scommesse virtuali 1,1 miliardi di euro, il +8,6% rispetto al 2015, secondo elaborazione Agimeg su dati dei Monopoli di Stato. Le vincite sono cresciute del 9,2% mentre la spesa è aumentata del 5,8%. Così come per le scommesse fisiche, la Campania è la regione leader con puntate nelle scommesse virtuali pari a 294 milioni di euro, ma in linea con quanto raccolto nel 2015, così come la spesa che si è confermata a 50 milioni di euro. Sul podio anche la Lombardia, con una raccolta 2016 di 136 milioni e una spesa effettiva (giocate al netto delle vincite) pari a 22 milioni, e il Lazio con 112 mln di raccolta e 19 mln di spesa. In top five anche altre due regioni del Sud, Sicilia e Puglia, rispettivamente con una raccolta di 107 e 99 milioni e una spesa effettiva di 16 e 17 milioni di euro.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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