Coronavirus, ecco quando ci saranno ‘zero contagi’ nelle regioni, valore che potrebbe ‘pesare’ sulle riaperture delle attività

Le regioni del Centro-Nord in cui la diffusione del Coronavirus è iniziata prima saranno con molta probabilità le ultime a poter arrivare alla soglia dei ‘zero contagi’. E’ quanto emerge dalle proiezioni dell’Osservatorio nazionale sulla salute nelle regioni italiane, coordinato da Walter Ricciardi, direttore dell’Osservatorio e ordinario di Igiene all’università Cattolica, e da Alessandro Solipaca, direttore scientifico dell’Osservatorio. Le prime regioni che potrebbero ‘avvantaggiarsi’ dei contagi azzerati, per possibili riaperture delle attività, potrebbero essere Basilicata e Umbria, visto che domani si stima che corrisponderà a ‘zero contagi’. Il Lazio dovrà probabilmente attendere “almeno il 12 maggio”; Veneto e Piemonte il 21 maggio; Emilia Romagna e Toscana potrebbero arrivare al valore zero “prima della fine di maggio”, mentre per Lombardia e Marche “non prima di fine giugno”. Il Sud Italia invece potrà forse ripartire, se il Governo terrà conto per la Fase 2 dei dati dell’Osservatorio, già “tra fine aprile e inizio maggio”. In questo momento di pianificazione della cosiddetta fase 2, “è quanto mai necessario fornire una valutazione sulla gradualità e l’evoluzione dei contagi, al fine di dare il supporto necessario alle importanti scelte politiche dei prossimi giorni”, afferma Solipaca. Per questo “l’Osservatorio ha effettuato un’analisi con l’obiettivo di individuare non la data esatta, ma la data prima della quale è poco verosimile attendersi l’azzeramento dei nuovi contagi”. Un lavoro che “si basa sui dati messi a disposizione quotidianamente dalla Protezione Civile dal 24 febbraio al 17 aprile”. Le proiezioni tengono conto dei provvedimenti di lockdown introdotti dai Dpcm e per questo motivo “eventuali misure di allentamento del lockdown, con riaperture delle attività e della circolazione di persone che dovessero intervenire a partire da oggi, renderebbero le proiezioni non più verosimili”. Ecco l’elenco completo delle regioni in ordine al raggiungimento di ‘zero contagi’: Umbria 21 aprile, Basilicata 21 aprile, Molise 26 aprile, Sardegna 29 aprile, Sicilia 30 aprile, Calabria 1 maggio, Abruzzo 7 maggio, Puglia 7 maggio, Campania 9 maggio, Lazio 12 maggio, Valle d’Aosta 13 maggio, Liguria 14 maggio, Trento 16 maggio, Friuli Venezia Giulia 19 maggio, Piemonte 21 maggio, Veneto 21 maggio, Bolzano 26 maggio, Emilia Romagna 29 maggio, Toscana 30 maggio, Marche 27 giugno, Lombardia 28 giugno. lp/AGIMEG