Usa: con 28,3 miliardi di dollari record di incassi per i casinò indiani, California leader con 7 miliardi

In forte crescita negli Usa il mercato del gioco d’azzardo gestito dalle tribù indiane. Il 2013 si è chiuso a 28,3 miliardi di dollari, in crescita rispetto ai 27,9 miliardi dell’anno precedente, inanellando il quarto anno di incremento consecutivo. Le sole case da gioco della California hanno totalizzato un quarto della raccolta totale, con un fatturato di 7 miliardi di dollari. Complessivamente negli Usa sono operativi 479 casinò che raccolgono gioco in 28 Stati. Secondo Alan Meister, economista responsabile dello studio “Casino City’s Indian Gaming Report”, “la domanda di gioco nei casinò tribali è in crescita e la California con le sue 71 mila slot machine migliorerà ancora, stimolando la crescita per l’intera industria del gioco d’azzardo”. Attualmente nel Golden State è in costruzione l’Hollywood Casino Jamul, 20 km a est di San Diego, progetto da 360 milioni di dollari. “I casinò hanno bisogno di raggiungere accedere a nuovi segmenti di clientela – ha aggiunto Meister – al fine di competere. In tutti gli Stati, la maggior parte dei progetti di espansione è rivolta verso il non-gaming come strutture di ricevimento, alberghi e attrazioni”. Nella classifica degli Stati con la migliore raccolta, alle spalle della California si piazza l’Oklahoma, con 124 casinò e incassi per 3,8 miliardi. Complessivamente, questi due Stati raccolgono il 38% del totale delle giocate effettuate nei casinò indiani. Nel rapporto, Meister rivela che la raccolta sta crescendo più velocemente in Florida, Texas, Nebraska, North Carolina e Montana, con aumenti a due cifre, ma ben 17 dei 28 Stati con case da gioco indiane hanno registrato aumenti delle entrate. lp/AGIMEG