Giochi, Kindred Group: nel 2021 ricavi per 1,49 miliardi di euro, Ebitda in crescita del 15%. Tjärnström (Ceo): “In Europa ed Australia ricavi aumentati del 12%”

Nel 2021 i ricavi di Kindred Group – comprendenti sia le attività B2C sia le B2B – sono stati pari a 1.259,6 milioni di sterline, pari a 1.495,8 milioni di euro. L’EBITDA è cresciuto del 15% a 332,1 milioni di sterline – circa 394 milioni di euro – con l’utile prima delle imposte pari a 338,4 milioni di sterline (401,8 milioni di euro). L’utile al netto delle imposte è stato invece di 295,3 milioni di sterline (350,6 milioni di euro). L’utile per azione è stato invece di 1,31 sterline (1,56 euro). Nel 2021 il free cash flow è stato di 231,1 milioni di sterline (274,4 milioni di euro).

Il numero totale di clienti registrati nel business B2C del Gruppo è aumentato a circa 31,9 milioni al 31 dicembre 2021. Per il quarto trimestre 2021 il numero di clienti attivi B2C è stato pari a 1.461.009. I clienti attivi nel trimestre hanno ha risentito negativamente della decisione di cessare temporaneamente l’attività nel mercato olandese il 30 settembre 2021, tuttavia, alcune buone performance in altri mercati in tutto il gruppo hanno contribuito a compensare.

Il CEO di Kindred Group, Henrik Tjärnström, commenta così i dati relativi al quarto trimestre e all’interno anno 2021: “Chiudendo il 2021, possiamo guardare indietro ad un anno positivo nonostante un quarto trimestre leggermente più impegnativo. Numeri eccezionalmente forti nel 2020 hanno portato a confronti difficili per il trimestre, ma nonostante il basso margine di scommesse sportive all’inizio del trimestre ed il fatto che abbiamo interrotto i servizi per i giocatori olandesi, il nostro quarto trimestre ha prodotto ricavi solidi per 244,9 milioni di sterline, con EBITDA di 27,6 milioni di sterline e un margine EBITDA sottostante dell’11 per cento”.

“La nostra domanda di licenza olandese è stata presentata alla fine di novembre. Fatta salva l’approvazione della domanda, non vediamo l’ora di essere un partner importante per le parti interessate della comunità olandese e di contribuire a un’industria del gioco d’azzardo sostenibile nei Paesi Bassi”.

“La nostra acquisizione di Relax Gaming – ha proseguito – si è conclusa il 1° ottobre 2021 e stiamo lavorando per raggiungere le sinergie annuali identificate di 6,9 milioni di sterline, oltre a sfruttare i contenuti Relax Gaming esclusivi per differenziare la nostra suite di prodotti B2C”.

“Con l’attività nordamericana agli inizi, i nostri mercati più maturi in Europa e Australia hanno ottenuto risultati buoni durante il quarto trimestre. Se escludiamo gli Stati Uniti, i nostri mercati in Europa ed Australia hanno aumentato i ricavi per l’intero anno del 12% rispetto al 2020, con una crescita dell’EBITDA sottostante del 19%”.

Nella prima parte del 2022, escludendo i Paesi Bassi, le entrate medie giornaliere delle vincite lorde per il Gruppo fino al 6 febbraio 2022 incluso sono in linea (4% in più a valuta costante) alla media giornaliera per l’intero primo trimestre del 2021. cr/AGIMEG