Si è aperta oggi la Cumbre Iberoamericana del Juego, l’evento di riferimento per gli operatori del gioco latinoamericani. L’edizione 2023 si tiene a Panama e vede i principali attori e regolatori dell’area Latam protagonisti di incontri, panel e discussioni per il futuro e il presente del settore.
Ad aprire i lavori l’On. Manuel Sánchez Ortega, Segretario Esecutivo della “Junta de control de Juegos” di Panama, l’ente regolare del gioco del paese centroamericano. “Il lavoro del nostro ente è garantire la sicurezza dell’industria sia dal lato degli operatori sia da quello dei giocatori”, le sue parole.
Sanchez Ortega ha proseguito: “La regolazione del gioco a Panama è presente nella Costituzione della Repubblica del 1904. Regolare il gioco è un aspetto molto importante per una nazione, a Panama l’industria del gioco è tra i primi dieci contribuenti del paese, garantendo allo Stato una fonte sicura di fondi da investire per il paese”.
“L’industria impiega direttamente più di 10.000 persone – ha aggiunto – Allo stesso tempo gli operatori investono nell’economia reale del paese tramite sponsorizzazioni alle società sportive sia professionistiche che amatoriali aiutando lo sport nazionale”.
“All’interno del settore del gioco, sicurezza vuol dire stabilità sia per i clienti sia per i giocatori, per questo la normativa deve essere stabile e non cambiare continuamente”, ha concluso l’On Manuel Sanchez Ortega.
Alla Cumbre Iberoamericana del Juego sono presenti i regolatori latinoamericani e invitato speciale di quest’anno è il Portogallo, con la presenza di Luis Felipe Coelho, direttore dell’ente regolatore portoghese.
Ortega ha anche ringraziato e premiato Cirsa per un importante contributo economico dato all’inizio della pandemia. I fondi sono serviti per l’acquisto di vaccini per i panamensi. lb/AGIMEG