Dopo la riapertura delle sale, avvenuta poco più di un mese fa, il settore del gioco legale sembra aver abbassato la guardia. Potrebbe essere un errore fatale visto che in autunno potrebbe esserci un ritorno, in caso di un possibile rialzo dei contagi da Covid-19, di misure restrittive. Quella che sembra più di una ipotesi, colpirebbe sicuramente in prima battuta le aziende di gioco. Per evitare un secondo lockdown completo del settore, che potrebbe dare il colpo di grazia a migliaia di aziende, sarebbe importante poter avere degli interlocutori politici in grado di garantire la sopravvivenza del comparto. In tal senso va vista l’opera dell’associazione A.G.S.I. (Associazione Gestori Scommesse Italia) che, attraverso il suo presidente Pasquale Chiacchio, ha continuato a lavorare sull’obiettivo di un tavolo di confronto tecnico permanente con il Governo. Ieri a Roma il presidente Chiacchio, accompagnato dall’avvocato Antonio Guitto, Raffaele Palmieri e Roberto Damora, ha incontrato l’onorevole Maria Elena Boschi, capogruppo di Italia Viva alla Camera. Si è trattato di un incontro molto cordiale: “Abbiamo fortemente voluto questo incontro – ha dichiarato ad Agimeg Pasquale Chiacchio – per tenere alta l’attenzione sulla riforma del settore del gioco legale e per questo è necessario avere il sostegno delle forze di Governo. Insomma non dovremo farci trovare impreparati in caso di un possibile ritorno a misure restrittive e come A.G.S.I. stiamo lavorando con grande impegno a mantenere vivo un importante rapporto con il Governo”. Ricordiamo che Pasquale Chiacchio è tra i possibili candidati, per le elezioni regionali che si terranno in Campania il 20 e 21 settembre prossimi, nel collegio di Napoli e provincia. ff/AGIMEG