PD e M5S contro proposta della Lega Calcio di abolire divieto di pubblicità scommesse: “Richiesta vergognosa”

PD e M5S bocciano la proposta della Lega Calcio di abolire il divieto di pubblicità di giochi e scommesse, in modo da poter contare sul sostegno economico delle sponsorizzazioni degli operatori di gioco in un momento critico per le società di calcio, a seguito del diffondersi dell’emergenza coronavirus. “No, non ci siamo. Non ci siamo proprio. Lo chiediamo ora: la Lega Calcio ritiri la sua vergognosa richiesta, ne va della dignità del gioco più bello del mondo”, la presa di posizione netta del PD attraverso le dichiarazioni di Stefano Vaccari, Responsabile Organizzazione PD Nazionale, che chiede alla Lega Calcio di ritirare “la richiesta di abolire il divieto di pubblicità per l’azzardo e le scommesse. Perché oggi speculare sulla vita di un Paese che sta vivendo una situazione di emergenza e crisi non è dignitoso e non ha alcun senso se non quello del profitto fine a sé stesso. Tanti club di Serie A si sono messi a disposizione delle strutture sanitarie del Paese oppure dei propri tifosi più bisognosi, attraverso donazioni e sostegno. La Lega calcio prenda esempio e si metta a disposizione del Paese anziché chiedere ciò che non può dare né oggi né domani. E lo faccia ora. Perché ora è il momento del bisogno”.
Contrario alla proposta anche il M5S: “Se il calcio per ripartire ha bisogno di appoggiarsi ad un mercato, quello dell’azzardo, portatore di danno sociale, perde la sua nobile valenza di modello educativo, motore di salute e di coesione sociale. Vien da chiedersi se avremmo noi ancora bisogno di quel calcio”, afferma il senatore Giovanni Endrizzi”. lp/AGIMEG