Il Casinò di Venezia, secondo una prima stima dei mancati incassi di marzo dovuti alla chiusura forzata a causa dell’emergenza Coronavirus, perderà complessivamente circa 10 milioni di euro. Infatti, nello stesso periodo dello scorso anno, le due sedi di Ca’ Noghera e Ca’ vendramin Calergi, avevano fatturato 8,8 milioni di euro. Questo dato si va a sommare alla perdita di 1,1 milioni di euro avvenuta nell’ultima settimana di febbraio. La sala da gioco, implementando le misure cautelari, aveva riaperto i battenti il 6 marzo, ma è stata costretta a chiudere di nuovo per il nuovo decreto del Governo che obbliga la chiusura di questo tipo di attività. Al momento la riapertura è stabilita per il 3 aprile, stando alle disposizioni del decreto governativo sulla zona rossa, ma non vi è la certezza che l’obbligo di chiusura non possa persistere oltre quella data. ac/AGIMEG