Nessuna comunicazione ufficiale al pubblico ma disposizioni interne sulle linee di indirizzo per l’uniformità dell’azione amministrativa relative all’emergenza Coronavirus. Nel documento di ADM alle proprie Direzioni interregionali, regionali, interprovinciali e centrali, c’è anche un passaggio dedicato al settore dei giochi. Ecco quanto scritto da ADM alle proprie direzioni: “L’art. 2, comma 1, lett. c) del D.P.C.M. stabilisce che sull’intero territorio nazionale, dall’8 marzo e fino al 3 aprile 2020 (v. art. 5, comma 1), “sono sospese le attività di pub, scuole di ballo, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, discoteche e locali assimilati, con sanzione della sospensione dell’attività in caso di violazione”. Rientrano, pertanto, in tale previsione le sale da gioco specialistiche (sale vlt, sale bingo e sale che raccolgono scommesse). Per quanto riguarda i giochi che vengono raccolti presso pubblici esercizi (in genere, bar e tabacchi), non sono previste disposizioni specifiche e, quindi, troveranno applicazione le norme, previste dai provvedimenti del Governo o delle Regioni, che riguardano tali locali (e.g.: limitazioni di orari)”.
lp/AGIMEG