Italiano, con un’età compresa tra i 70 e i 75 anni, probabilmente anche lui deciderà prima o poi di rasseganare le dimissioni. E’ l’identikit del prossimo Papa che tracciano i bookmaker internazionali (in Italia una scommessa del genere non è consentita) alla vigilia del Conclave. Tutte le maggiori firme delle scommesse hanno aperto le giocate su chi sarà il prossimo Papa, e concordemente eleggono Angelo Scola che stacca quote tra il 3,00 e il 4,50. A seguire i cardinali Turkson (tra 3,00 e 7,00) e Bertone (4,50-12,90). Più giù nelle quote Ravasi (13,00- 19,00), Sandri (19,00-30,00) e Bagnasco (13,00-34,00). Tra i nomi circolati nei giorni scorsi, quello di Marc Oullet (7,30-13,00). Le quotazioni del cardinale OMalley sono scese molto nelle ultime ore – anche per l’elevato numero di giocate che ha attratto – e adesso da alcuni bookmaker viene dato ache a 12,00. Più basse le chance del filippino Tagle (da 17,00 in su) e dell’honduregno Maradiaga (19,00-44,00). Il bookmaker irladese Paddy Power ha poi aperto una serie di scommesse sulla durata del conclave e sul prossimo pontificato. Si prevede un conclave particolarmente breve, l’elezione entro il primo o il secondo giorno sono ipotesi date entrambe a 2,75, mentre è a 5,00 che si vada oltre il quarto giorno. Per il bookmaker il prossimo Papa porterà il nome di Pietro (3,00), ma in quota ci sono anche Giovanni Paolo (7,00) e Benedetto (13,00). Il Potefice avrà probabilmente un’età compresa tra i 71 e i 75 anni (2,87), ma sono anche alte le chance per un Papa giovane (al di sotto dei 65), ipotesi data a 3,62. Un Pontefice ultra 75enne pagherebbe invece 5 volte la posta. Per qunato riguarda la nazionalità, l’Italia è in testa a 1,80, seguita dall’Africa e da Centro e Sud America (4,00). Gli USA sono a 11,00. Infine si gioca anche sull’ipotesi che il prossimo Papa segue l’esempio di Benedetto XVI, e decida prima o poi di rassegnare le dimissioni. Un’eventualità tutt’altro che remota, stando alle quote, viene bancata infatti a 3,50. rg/AGIMEG