Via libera da parte della Commissione Europea, al termine del regolare periodo di stand still, a due progetti di legge riguardanti il settore del gioco.
Il primo, presentato dalla Danimarca nel mese di marzo, contiene i requisiti della Danish Gambling Authority per i report sui singoli dati di gioco. Il documento contiene i report dei singoli dati di gioco e delle transazioni che devono mandare gli operatori all’autorità danese per scommesse a quota fissa, giochi da casinò, poker cash, tornei di poker, giochi da biliardo e jackpot.
Il reporting dei dati di gioco deve essere effettuato in un formato dati specifico, altrimenti non è possibile immetterlo nel sistema di controllo del gioco dell’Autorità danese.
In particolare viene introdotto il reporting compatto per le scommesse sistemiche, obbligatorio per quelle con più di 256 combinazioni. Le nuove misure impongono agli operatori di gioco un adeguamento immediato dei loro sistemi di reporting per conformarsi ai nuovi requisiti. Particolare attenzione sarà posta sulle scommesse a quota fissa, sul betting exchange e sullo spread betting, con regole più stringenti per il calcolo delle quote e la trasparenza delle transazioni.
Il secondo, invece, è stato presentato dalla Slovenia nel mese di marzo e riguarda le modifiche al Regolamento sull’organizzazione dei giochi online e da mobile.
Le modifiche introducono requisiti uniformi per la segnalazione di dati sugli eventi e sulle transazioni, che devono anche garantire la protezione da accessi non autorizzati. I titolari di licenza devono trasmettere tali dati all’autorità di vigilanza tramite un unico servizio web entro due ore dalla fine di una giornata contabile. Non è consentita alcuna successiva modifica, cancellazione o aggiunta di dati.
Obiettivo di tali modifiche è quello di dare maggiore trasparenza e protezione al gioco online. cdn/AGIMEG
