Il Ministero della Pubblica Sicurezza cinese ha annunciato di aver confiscato 229 miliardi di yuan (32,4 miliardi di dollari) da quando ha lanciato una campagna contro il gioco d’azzardo transfrontaliero illegale e reati connessi all’inizio del 2020. L’autorità di pubblica sicurezza ha arrestato oltre 11.500 sospetti collegati a crimini riconducibili al gioco d’azzardo transfrontaliero, tra cui frodi di telecomunicazione e riciclaggio di denaro. A seguito della campagna, l’autorità ha dichiarato di aver rimosso 368 piattaforme di gioco, 148 gruppi criminali e 187 banche clandestine da febbraio. La campagna aveva lo scopo di ridurre l’attività illegale che si è ampliata durante la pandemia da coronavirus. ac/AGIMEG