Chiusura totale sale scommesse, bingo e slot. Esercenti in piazza a Torino. Domani grande manifestazione per il “NO” al lockdown previsto nel nuovo Dpcm

Il mondo dei giochi si mobilità dopo la pubblicazione della bozza del nuovo Dpcm, dove è prevista la chiusura totale in tutta Italia di sale scommesse, sale bingo e sale giochi. Dopo i 100 di chiusura del primo lockdown, un nuovo stop porterebbe al collasso del sistema con tantissime aziende non più in grado di ripartire. Già la ripartenza non era stata semplice, per i rigidi protocolli imposti e successivamente per i limiti orari ed un nuovo lockdown darebbe il colpo di grazia a molte attività con la perdita di migliaia di posti di lavoro. Già diverse associazioni si sono mosse per invitare il Governo a ritornare sui propri passi, chiedendo all’esecutivo quantomeno di equiparare le sale a bar e ristoranti. Ma molti esercenti hanno già deciso di scendere in piazza. Lunedì 26 ottobre alle 20.30 in Piazza Castello a Torino si sono infatti date appuntamento tante categorie di esercenti, tra i quali anche titolari e gestori di sale scommesse, sale bingo e sale slot/vlt. Nel manifesto dell’iniziativa si legge: “Il tempo delle richieste è finito, il Governo non ci ascolta!! Popolo italiano e piemontese ci dobbiamo riunire ed essere uniti. Contro questa dittatura; Contro questo coprifuoco; Contro un possibile lockdown; Contro leggi improvvise e incoerenti; Contro la possibilità del lavoro; Contro il mancato sostegno. Non sarà una manifestazione di categoria, ma la protesta del popolo. Tutti insieme per la libertà”. ff/AGIMEG

IL MANIFESTO DELLA PROTESTA DI TORINO