“Secondo me ci sono state delle prese di posizione totalmente ideologiche dal punto di vista del gioco. Le cose o si vietano e si dice che non vanno bene come la cannabis, ma se si regolamentano le persone devono essere messe in condizione di poter lavorare”. E’ quanto afferma ad Agimeg l’esponente della Lega, Claudio Borghi, in merito alla prolungata chiusura delle sale giochi, sale scommesse e sale bingo. “Sappiamo quale fosse la parte che era contraria a queste cose. Il gioco non si deve eliminare perché virerebbe sul circuito clandestino, per cui ci potremmo ripensare”.
cr/AGIMEG