Virelli (ass. Chieri): “Modificare la legge regionale del Piemonte sul contrasto del gioco d’azzardo patologico vorrebbe dire compromettere quanto di positivo è stato fatto sul nostro territorio”

“Una delle azioni più significative della legge è quella di rendere meno pervasivo il gioco d’azzardo, che negli ultimi decenni ha visto una crescita esponenziale a causa di un eccesso di offerta che ha raggiunto ogni luogo e spazio di vita dei cittadini. Bisogna ricordare che Chieri si è dotata sin dal 2015 di un apposito regolamento, che pone vincoli di distanza tra le sale da gioco e i luoghi sensibili nonché vincoli negli orari di apertura e chiusura. Modificare la legge regionale vorrebbe dire compromettere quanto di positivo è stato fatto sul nostro territorio, anche grazie all’importante lavoro svolto dall’ambulatorio GAP del Serd dell’AslTO5”. E’ quanto ha detto a Chieri, nella Città Metropolitana di Torino, l’assessora alle Politiche Sociali Raffaela Virelli. cdn/AGIMEG