“E’ stata approvata dall’Assemblea capitolina la delibera sulla Tari che prevede la riduzione della tariffa del 4% per tutti i cittadini, del 6% per le utenze non domestiche e ulteriori tagli per le imprese che hanno prodotto meno rifiuti durante la pandemia come cinema, teatri, associazioni culturali, sale concerti, sale conferenze e sale giochi, giostre, discoteche, nightclub e strutture ricettive. E’ questo un risultato importante a vantaggio di tutta la città. E’ stato raggiunto grazie al lavoro messo in piedi in questi mesi dal Sindaco Gualtieri e dalla Giunta e sostenuto con il voto favorevole dall’Assemblea capitolina che dimostra così grande sensibilità e attenzione per le famiglie e il tessuto economico e produttivo. Segna quindi un cambio di passo deciso e significativo che permette di dare sollievo a tanti romani e che rientra nel percorso virtuoso avviato da questa consiliatura con scelte coraggiose nella gestione dei rifiuti a Roma, come quella del termovalorizzatore. Una linea strategica chiara che porterà benefici ambientali, economici con un ulteriore 20% di riduzione della Tari e per il decoro e la pulizia della città”. E’ quanto ha detto Svetlana Celli, Presidente dell’Assemblea Capitolina e Consigliere Pd di Roma Capitale.
“Bene l’approvazione nella giornata odierna in Assemblea Capitolina di un emendamento alla delibera che determina il calcolo dei costi della tassa sui rifiuti prevedendo una riduzione della Tari e la riformulazione dei coefficienti di costo, riducendoli del 6,5 % per le utenze non domestiche e del 4 % per quelle domestiche”, hanno aggiunto il Capogruppo della Lista Civica Gualtieri Sindaco Giorgio Trabucco e il consigliere capitolino della Civica Rocco Ferraro. “E’ la dimostrazione che questa Amministrazione ha preso di petto la problematica dei rifiuti non solo dal punto di vista del decoro urbano ma anche dal punto di vista economico e dell’impatto che la tassa ha sui cittadini e soprattutto sulle attività commerciali, in particolar modo quelle più colpite dalla pandemia”, hanno concluso. cdn/AGIMEG