Cataldo Strippoli (Polizia Municipale Fabriano) ad Agimeg: “Nuovo regolamento sul gioco individua ulteriori luoghi sensibili rispetto alla legge regionale, aggiunti impianti sportivi pubblici o aperti al pubblico, centri di aggregazione giovanili, oratori e biblioteche”

“Il regolamento sui giochi è stato approvato il 27 febbraio scorso ed è una diretta dipendenza rispetto alla Legge Regionale n.3 del 2017. Tale legge aveva già normato in maniera completa su tutte le disposizioni finalizzate a contrastare il fenomeno della ludopatia, disciplinando gli apparecchi da intrattenimento e svago con vincite in denaro installati in sale da gioco o in locale generalisti, come bar e tabaccherie. La legge regionale dava all’articolo 5 la possibilità ai Comuni di normare sulla disponibilità di spegnere gli apparecchi da gioco in determinate fasce orarie e rispetto alle distanze da alcuni luoghi sensibili, con la possibilità di aggiungerne altri. Il Comune di Fabriano ha deciso di non far utilizzare con il suo regolamento nelle fasce orarie 16-20 e 22-24 gli apparecchi da gioco”. E’ quanto ha dichiarato ad Agimeg Cataldo Strippoli della Polizia Municipale di Fabriano, nella provincia di Ancona. “Per quanto riguarda, invece, – ha aggiunto – l’individuazione di ulteriori luoghi sensibili, la legge regionale afferma che non possono essere installati apparecchi da gioco in siti a distanza inferiore i 500 metri da scuole, istituti di credito, sportelli bancomat, uffici postali, esercizi di acquisto e vendita di oggetti preziosi ed oro usati. L’Amministrazione ha integrato questi siti aggiungendo impianti sportivi pubblici o aperti al pubblico, centri di aggregazione giovanili, oratori e biblioteche. Queste novità che il regolamento introduce hanno la scadenza temporale prevista dalla Legge Regionale. Cioè, esiste un tempo di adeguamento, previsto dalla Legge Regionale e modificato con una norma, ed è entro il 30 novembre 2021. Questo stesso termine è valevole anche per le norme del regolamento di Fabriano. Il regolamento è infatti strettamente connesso alla Legge Regionale. Per i gestori che attualmente hanno questi giochi e che sono situati a meno di 500 metri da un punto sensibile, potranno continuare a tenerli quindi fino al 30 novembre 2021, dopodiché dal 1 dicembre dovranno toglierlo o cambiare sede. Per le nuove aperture o installazioni il regolamento è invece di immediata applicazione”, ha sottolineato. “A Fabriano sono circa un centinaio i siti che al momento ospitano apparecchi da gioco, tra questi dovremo vedere quali e quanti rispettano le nuove norme. C’è un anno e mezzo per verificarlo. Si tratta di un percorso che costruiremo con i diretti interessati, partirà un confronto con loro e con le associazioni di categoria diretto a informare di tutti gli aspetti della normativa e cercare modalità compatibili con il rispetto della legge e con la situazione che abbiamo a Fabriano”, ha concluso. cdn/AGIMEG