Caso Sogei: contestate al direttore generale tangenti per oltre 100.000 euro. Convocati per l’indagine conoscitiva presidente e amministratore delegato di Sogei

Il direttore generale di Sogei avrebbe ricevuto tangenti per oltre 100.000 euro dall’imprenditore con cui è stato arrestato nell’ambito dell’indagine della Procura di Roma in cui si procede per corruzione e turbativa d’asta in una serie di appalti.

I pm di piazzale Clodio hanno chiesto la convalida dell’arresto per l’uomo, con l’emissione di una misura cautelare per l’accusa di corruzione. Ora, dovrà essere fissata udienza – riporta l’Ansa. Il manager avrebbe avuto contatti con l’imprenditore dal febbraio del 2023. Secondo l’accusa gli incontri avvenivano due volte al mese, ma non sempre avveniva la cessione di denaro come, invece, accaduto al momento dell’arresto.

Nel corso delle perquisizioni, è stata acquisita una “enorme mole di documenti e dati” per i 18 indagati. entrate tributarie mef soldi euro

“Alla luce delle notizie che coinvolgono il direttore generale Business della Società Generale d’Informatica SpA, anche nell’ambito dell’indagine conoscitiva già avviata dalla Commissione parlamentare di vigilanza sull’Anagrafe tributaria, è stata predisposta la convocazione per la prossima settimana del presidente e dell’amministratore delegato della Sogei SpA al fine di riferire in merito”, comunica in una nota Maurizio Casasco, presidente della Commissione parlamentare di Vigilanza dell’Anagrafe Tributaria. cdn/AGIMEG