Nicolò Fagioli è uno dei tre calciatori protagonisti della vicenda legata al calcio e alle scommesse. Nell’interrogatorio del 28 settembre alla Procura il giovane ha raccontato: “Il periodo più brutto è stato fra marzo e aprile 2023. In Sassuolo-Juve ho commesso un errore tecnico e sono stato sostituito. All’uscita ho pianto per i debiti. A settembre 2022 erano 250mila, poi erano arrivati oltre i 2,7 milioni”.
“All’inizio un calciatore, avendo molto tempo libero finisce con il provare l’ebbrezza della scommessa per vincere la noia. Con il passare del tempo divenne un’ossessione. Lo facevano pure gli altri e non mi ponevo il problema che fosse illegale. Fu Sandro Tonali a farmi registrare tramite un account. Fu Tonali che mi suggerì di giocare sul sito Icebet”, ha sottolineato.
Le giocate sono senza limiti su partite di Serie A – riporta Fanpage -, come Torino-Milan del 30 ottobre 2022, o Champions League come Real Madrid-Inter, iniziando a perdere molti soldi: “Circa 110 mila euro con le betar.bet e specialebet.bet, circa 1,5 milioni con la piattaforma illegale bullbet23.com, circa 1,3 milioni con altra piattaforma illegale” spiega nello specifico con un debito che ad un certo punto sfiora i 3 milioni di euro.
“Non potevo prelevare più soldi dal mio conto controllato da mia madre e ho cominciato a chiederli ai compagni di squadra. Dicevo loro che mi servivano per comprare alcuni orologi Rolex in una gioielleria di Milano. Per restituire le somme a volte compravo dei Rolex con bonifico bancario. A volte li consegnavo io. Altre passavano i titolari delle piattaforme a ritirarli in gioielleria”, aggiunge.
“Pensavo di partire chiedendo scusa non solo ai tifosi bianconeri, ma a tutti tifosi del mondo del calcio e dello sport per l’errore ingenuo che ho fatto”. E’ quanto scrive, in una storia su Instagram, il centrocampista della Juventus Nicolò Fagioli, all’indomani del patteggiamento con la procura della Figc che lo ha squalificato per 7 mesi più 5 di pene alternative per aver scommesso sul calcio. “Invece no, sono obbligato a partire con lo schifo che scrivono su di me giornali, persone solo per mettermi in cattiva luce con mille falsità… O forse meglio, solo per conquistare due visualizzazioni in più. Presto parlerò“, ha aggiunto.
Nei prossimi sette mesi Fagioli non potrà partecipare agli allenamenti alla Continassa o giocare partite, anche amichevoli, oltre a non poter rappresentare la Juve. cdn/AGIMEG