Casinò, Romeo (Vicepres. Federgioco) ad Agimeg: “Antiriciclaggio, lotta alla ludopatia e poker live i temi strategici da affrontare. Le aziende casinò vanno stabilizzate dal punto di vista economico”

“L’Assemblea di Federgioco ha approvato il bilancio di previsione 2018 passato all’unanimità ed ha affrontato temi di carattere strategico come il contrasto all’antiriciclaggio e la lotta alla ludopatia”. E’ quanto ha dichiarato ad Agimeg Olmo Romeo, vicepresidente Federgioco, al termine del Direttivo dell’Assemblea tenutosi oggi. “In tema di anticiriciclaggio abbiamo analizzato non solo la vigente norma, ma anche le possibili applicazioni e modifiche per anticipare tutto quello che potranno essere le future richieste, scambiamo l’esperienze tra le 4 case da gioco. Devo dire che già con la IV direttiva antiriciclaggio abbiamo visto una grandissima disponibilità da parte del Ministero e degli uffici competenti. Abbiamo inoltre trattato il tema della ludopatia, che recentemente ci ha visti molto attivi dal punto di vista dell’informazione: le case da gioco non hanno nulla da nascondere, abbiamo capito il problema perché lo affrontano quotidianamente e se tutti esercenti adottassero gli stessi nostri accorgimenti – su tutti segnalazione dei giocatori a rischio, formazione del personale e mancato ingresso per i giocatori segnalati – il problema sarebbe sicuramente minore. E anche nel 2018 proseguiremo sulla parte informativa con un nuovo convegno Federgioco, dopo quello tenutosi ad ottobre nel casinò di Sanremo, in un’altra casa da gioco”. Il vicepresidente Romeo ha inoltre reso noto che si è anche dato spazio al tema del poker live. “Abbiamo fatto fare a ciascuno dei quattro casinò una relazione poi condivisa, da cui è scaturito un documento da cui emerge l’attuale situazione del poker live sul territorio, inteso come gioco di abilità: vogliamo attenzionare il tema e inviare un messaggio che si tradurrà in un unico documento a firma Federgioco che indirizzeremo al Ministero dell’Interno e al Ministero dell’Economia, in cui saranno presenti le nostre osservazioni che devono essere analizzate dai ministeri competenti, come il rispetto delle norme antiriciclaggio, l’identificazione delle persone che entrano, con il divieto assoluto ai minori, e il divieto di pagare premi in denaro. A questo documento hanno partecipato tutte le 4 case da gioco”.
Infine, un bilancio sull’attività delle quattro case da gioco nel 2017. “La crisi economica a livello globale non è ancora del tutto passata, ma il gioco tiene e i casino’ si stanno ricollocando sul mercato, andando a interpretare tutte quelle richieste che arrivano dai giocatori, come il poker e l’online, in ottica anche di richiamo turistico e volano economico. Sentiamo la responsabilità di stabilizzare le aziende dal punto di vista economico, garantendo livello occupazionale, un percorso che durerà per tutto il 2018”, ha concluso Romeo, che rende noto come sia stato nominato nuovo rappresentate di Federgioco all’interno di European Casino Association (ECA), a partire dal febbraio 2018, “che rappresenterà un nuovo motivo di confronto con tutti e per questo ringrazio il Consiglio Direttivo della fiducia accordata”. cr/AGIMEG