Si è tenuto oggi una importante incontro tra i vertici di Federgioco, l’associazione che raggruppa i 4 casinò italiani. I rappresentati delle case da gioco di Venezia, Saint Vincent, Sanremo e Campione d’Italia, si sono confrontati sullo stato dell’arte del mercato del gioco in Italia e su quelle che saranno le strategie dell’associazione per i prossimi mesi. “Sono stati tre i punti principali sui quali ci siamo confrontati – ha dichiarato il presidente di Federgioco Giulio Di Matteo ed amministratore unico del casinò di Saint Vincent – ma in apertura dei lavori abbiamo dato il benvenuto in associazione a Marco Ambrosini, amministratore unico del casinò di Campione d’Italia. Il primo punto su cui abbiamo lavorato è stato quello di voler partecipare con ancora più propositività alla rimodellamento del mercato del gioco in Italia. Federgioco si rende quindi disponibile a partecipare ai tavoli istituzionali dove vengono discusse le nuove regole del settore, come da esempio quello dove si è trovato l’accordo Stato-Regioni. La nostra esperienza, che in alcuni casi è addirittura ultracentenaria, in questo mercato ci rende sicuri di poter contribuire in maniera importante e concreta ad un riposizionamento del settore, per allinearlo alle mutate esigenze degli utenti, della società e delle istituzioni. Questa nostra volontà si espliciterà in un confronto con il Ministero competente. Tenuto conto del riordino sui gioco abbiamo anche ritenuto utile confrontarci con l’associazione Acadi (Associazione Concessionari Apparecchi da Intrattenimento)”. Ma le novità venute fuori dall’incontro non finiscono qui. “Abbiamo anche individuato il delegato per l’ECA (European Casino Association), l’associazione che raggruppa tutte le più importanti case da gioco europee – ha sottolineato il presidente di Federgioco – si tratta del dottor Olmo Romeo, direttore generale del casinò di Sanremo. Per la prima volta la casa da gioco sanremese esprime un suo candidato per l’ECA”. Dall’incontro è arrivata anche una seconda nomina. “Avevamo necessità di rendere più snelli ed attivi i rapporti con le istituzioni di riferimento. Per questo abbiamo incaricato l’avvocato Maurizio Salvalaio, presidente del casinò di Venezia, di seguire per Federgioco i rapporti istituzionali. Siamo certi che il l’avvocato Salvalaio saprà rappresentarci con grande professionalità e competenza. Insomma – ha concluso Di Matteo – il settore dei casinò è quanto mai vivo, attivo e pronto ad offrire al mondo politico la sua esperienza, frutto di decenni al servizio dei giocatori e della legalità”. es/AGIMEG
