“Se il governo risolve il nodo Campione sono pronto a dimettermi. Se in un rigurgito di senso delle istituzioni il Governo ci facesse sapere, nero su bianco, che idea ha per questo Comune io non avrei problemi a dimettermi. Prima però pretendo una risposta, scritta, perché se non è scritta non ci credo, non mi fido. Buona parte del problema dipende dal ministero dell’Interno, dove come sottosegretari siedono un comasco e un varesino, entrambi leghisti. Le province di Como e di Varese per anni hanno mangiato nel piatto di Campione, la Lega nella gestione del Casinò ha sempre avuto grandi responsabilità. Adesso, invece, silenzio”. Sono le parole del vicesindaco Alfio Balsamo rilasciate in un’intervista a La Provincia di Como. “Abbiamo incontrato un team di esperti avvocati per mettere a punto un ricorso che depositeremo oggi. Abbiamo fondati motivi – continua – per credere che il fallimento dichiarato dal tribunale di Como possa essere rivisto”. “Bisognerà equilibrare il costo del lavoro e la grandezza dell’organico – conclude – certo con solo 16 dipendenti il Comune muore”. lp/AGIMEG
