Casinò e scommesse: nel 2022 in Europa ricavi a 108,5 miliardi di euro, il gioco fisico torna a livelli pre-pandemia

Il 2022 verrà ricordato come un anno estremamente positivo per il mercato del gioco e delle scommesse in Europa. L’online traina la crescita ma anche il fisico si difende tornando a livelli pre-pandemia. In generale, secondo una ricerca condotta da H2 Gambling Capital, il mercato del gioco in Europa nel 2022 ha generato un ricavo lordo pari a 108,5 miliardi di euro, una crescita del 23% rispetto al 2021.

Il gioco fisico, dopo le sofferenze per la pandemia, è tornato a macinare ricavi con un +34% rispetto al 2021 pari a 70,3 miliardi di euro. Costante crescita invece per l’online, che genera 38,2 miliardi di ricavi lordi e aumenta dell’8% su base annua. Un trend positivo di tutto il mercato che porta a una proiezione di 134 miliardi di euro di ricavi entro il 2027.

Nel 2022 in Europa è stato il casinò, sia online sia fisico, a fare la voce grossa come prodotto più popolare tra i giocatori con il 39% del mercato. Seguono le scommesse sportive al 35%, mentre le lotterie rappresentano il 18% del mercato. Indietro poker (4%) e bingo (3%).

Focalizzandosi sul settore dell’online, nel 2022 in Europa le scommesse sportive hanno generato 13,6 miliardi di euro di ricavi mentre il resto del comparto composto da casinò, poker, bingo e lotterie ha registrato un reddito lordo di 24,6 miliardi. I giocatori si affidano per il 53% al mobile mentre per il restante 47% ad altre piattaforme.

Tutti numeri in crescita rispetto al 2021 e il 2023 si preannuncia con performance ancora in miglioramento. Sensazioni positive anche per l’Italia, che vede scommesse sportive e casinò dividersi il mercato con poker e lotterie ad inseguire. lb/AGIMEG