Per far fronte alla crisi e ai minori trasferimenti dal parte del Governo centrale, la giunta della Generalitat della Catalogna ha approvato un progetto di legge che prevede l’aumento dell’Iva dall’8 al 10% per le transazioni patrimoniali e l’abbassamento dal 50 al 10% per i casinò. Mas-Colell, ministro regionale dell’economia, ha precisato di “non essere un amante del gioco”, ma che per combattere la concorrenza di altre zone e “competere nel settore del turismo globale” è necessario adeguarsi. A questo proposito ha sottolineato come a Singapore l’Iva sia tra il 5 e il 15% e nella Comunità di Madrid addirittura dell’1%. lp/AGIMEG