Nelle Filippine il National Tax Research Center, gestito dallo stato, sta spingendo per aumentare del 1.400% la tassa d’ingresso nei casinĂ² del Paese con un duplice scopo: da una parte disincentivare l’accesso alle sale delle persone meno abbienti, il cui reddito non potrebbe consentire loro di sostenere una simile spesa, dall’altra parte incrementare le entrate erariali, in quanto la tassa andrebbe a incidere solamente sulla fascia della popolazione piĂ¹ ricca. Ad oggi la Philippine Amusement and Gaming Corporation (PAGCOR) incassa da ogni giocatore che accede a un casinĂ² una tassa d’ingresso pari a circa 2 dollari, ma se la nuova misura dovesse entrare in vigore, la quota di ingresso arriverebbe fino a 30 dollari. lp/AGIMEG