“La coesione, la forza imprenditoriale e la ricerca di un nuovo sviluppo” è tema (e obiettivo) dell’Europe Chinese Entrepreneurs Convention che dal 22 al 24 settembre 2016 riunirà a Campione d’Italia circa 400 imprenditori e dirigenti interessati alla collaborazione tra aziende cinesi ed europee su una vasta gamma di settori merceologici. La Foundation of Europe Chinese Entrepreneurs Convention, con sede in Lussemburgo, è una fondazione senza fini di lucro che organizza ogni anno e promuove la convention. Quest’anno, avvalendosi della competente disponibilità logistico-organizzativa del Casinò di Campione d’Italia, ha stilato un programma di summit che spazia dall’e-commerce al turismo, dal catering alla Merger& Acquisition e che si propone di analizzare l’andamento economico e le tendenze di mercato al fine di supportare le imprese locali nel processo di globalizzazione del commercio cinese. Come sottolinea Steven Luo, CEO e fondatore di Fondation of Europe Chinese Entrepreneurs Convention, nella sintesi dell’intervista riportata in calce, la manifestazione riunirà una variegata élite internazionale di imprenditori privati e alti funzionari di apparati economico-finanziari e governativi, nonché figure di spicco del commercio e primari operatori bancari, per discutere di sviluppo e tendenze del mercato europeo e relative ripercussioni a livello globale. L’obiettivo è di stimolare intese di collaborazione, in una prospettiva che, specie nei rapporti con la Cina, presenta straordinarie potenzialità anche sulla scorta del boom di investimenti cinesi in Italia. “La storia dell’immigrazione cinese verso l’Europa, sottolinea Steven Luo, risale al diciannovesimo secolo. Adesso è pronta per un salto qualitativo. Obiettivo di questa convention è appunto quello di dare un impulso di crescita e di trasformazione dell’attuale situazione per sviluppare una rete di relazioni internazionali che facilitino l’interscambio economico e culturale. così da dare impulso alla collaborazione fra aziende leader nei settori all’avanguardia per incentivare le sinergie possibili fra imprese, enti governativi e strutture finanziarie. Lo scopo principale è quello di creare un ponte Europa-Cina per favorire gli scambi in tutti i settori merceologici e intellettuali”. Campione d’Italia vanta, dal canto suo, canali preferenziali con la realtà cinese: “Siamo lieti di accoglierne, come è già accaduto, esponenti autorevoli – commenta il sindaco Marita Piccaluga – che nella dimensione transnazionale dell’exclave si sentono a proprio agio; l’auspicio è che Campione possa stabilmente rappresentare per gli operatori cinesi una efficace base logistica”. cdn/AGIMEG