“Da tempo ci domandiamo quali siano le reali intenzioni dell’amministrazione. In passato più volte abbiamo chiesto che venissero organizzati degli incontri per confrontarci. Incontri che non sono mai stati organizzati. Adesso queste ulteriori notizie in arrivo dal Tribunale non possono che allarmarci e farci pensare che ci siano difficoltà ulteriori in vista di una ripartenza annunciata per il 31 dicembre che pare irrealistica”. E’ quanto ha detto Nunzio Praticò segretario Cisl funzione pubblica dei Laghi riguardo alle richieste in arrivo dal Tribunale in merito alla riapertura della casa da gioco di Campione d’Italia a fine dicembre del 2021. “Dobbiamo sapere cosa accadrà. E che ruolo avrà il Comune e i suoi dipendenti. In passato, ad esempio, il servizio controlli nel Casinò era un’attività del Comune. In futuro? Siamo preoccupati per l’assenza di informazioni”, ha aggiunto Vincenzo Falanga della Uil, come riporta il Corriere di Como. cdn/AGIMEG