Il Tar delle Marche ha respinto il ricorso di una sala giochi contro l’ordinanza del Comune di Macerata che limita l’orario di utilizzo delle slot dalle ore 7 alle ore 10 e dalle 15 alle 20. Il titolare della sala giochi ha quindi annunciato il ricorso al Consiglio di Stato e la giunta comunale ha deliberato per resistere anche in questo grado di appello. “Ci batteremo fino in fondo per difendere il diritto della comunità maceratese di proteggere i nostri giovani dal subdolo e miserabile miraggio del falso gioco delle slot, capace di generare solitudini, illusioni, povertà, aggressività e individualismi – ha affermato il sindaco Romano Carancini – c’è uno studio analitico alla base della nostra scelta e in città ci sono già risultati significativi che dimostrano che gli orari di embargo dal gioco che abbiamo imposto contribuiscono ad allontanare i ragazzi dall’approdo scuro alla ludopatia.” ac/AGIMEG