“Sulla questione della certificazione degli apparecchi da gioco sono state dette molte cose errate, affermazioni al limite della querela per diffamazione”. Lo ha sottolineato l’amministratore delegato di Sogei, Cristiano Cannarsa, nel corso della sua audizione in Commissione Finanze del Senato nell’ambito dell’indagine conoscitiva sugli organismi della fiscalità e sul rapporto tra contribuenti e fisco rispondendo ad un quesito del pentastellato Giuseppe Vacciano circa appunto l’assenza di specifici requisiti ISO che renderebbero inidonea la società a certificare le piattaforme Vlt.
Cannarsa ha spiegato che la società ha ritenuto non necessario rispondere alle accuse rivolte attraverso una trasmissione televisiva circa la mancanza dei requisiti necessari per effettuare tale certificazione.
“Sogei non è tenuta ad avere alcuna certificazione ISO e non potrebbe averla perché la legge non la prevede, ciò nonostante opera nel pieno rispetto della normativa, come già confermato anche all’ AdM in risposta alle polemiche. L’ amministratore delegato di Sogei ha quindi illustrato l’attività della Sogei nell’ambito delle competenze attribuite dall’AdM in materia di regolamentazione del gioco pubblico focalizzando proprio sul controllo degli apparecchi da intrattenimento a vincita. cz/AGIMEG