La Camera con 207 voti favorevoli e 127 contrari ha votato la fiducia posta dal governo sul disegno di legge di conversione, con modificazioni, del decreto 4 maggio 2023, n. 48, recante misure urgenti per l’inclusione sociale e l’accesso al mondo del lavoro (Approvato dal Senato).
L’Assemblea di Montecitorio esamina oggi pomeriggio gli ordini del giorno al testo. In base a quanto deciso dai capigruppo, il voto finale si terrà giovedì pomeriggio.
Nel testo, riguardo la Carta di inclusione, viene specificato che: “resta comunque fermo il divieto di usare la Carta per giochi che comportano vincite in denaro o altre utilità, nonché – come previsto a seguito di modifiche introdotte in sede referente in sede referente – per l’acquisto di sigarette, anche elettroniche, di derivati dal fumo, di giochi pirotecnici o di prodotti alcolici”.
“L’Assegno di inclusione è corrisposto mediante uno strumento di pagamento elettronico ricaricabile denominato Carta di Inclusione, utilizzabile per acquisti o, entro i limiti previsti dal medesimo comma, per prelievi di contanti. Si esclude che la carta possa essere utilizzata per giochi che prevedano vincite di denaro o altre utilità. Inoltre, la carta non può essere utilizzata per l’acquisto di sigarette, anche elettroniche, di derivati dal fumo, di giochi pirotecnici o di prodotti alcolici”, ha ricordato in Aula Chiara Tenerini (FI-PPE). cdn/AGIMEG