I riflettori tornano sul caso calcioscommesse che ha coinvolto la Serie B e il Benevento. Lo scorso novembre, la Guardia di Finanza aveva effettuato una perquisizione a casa del difensore Christian Pastina, sequestrando i suoi dispositivi digitali. Erano stati indagati, inoltre, Gaetano Letizia della Feralpisalò, Massimo Coda della Cremonese e Francesco Forte del Cosenza.
I quattro avrebbero scommesso su piattaforme legali e illegali tramite prestanome non tesserati.
La Procura Federale ha chiuso le indagini – riporta La Gazzetta dello Sport. E’ stato notificato l’avviso a tutti gli indagati, tranne a Coda perché su di lui sono in corso ulteriori indagini. Notificato l’avviso anche a Enrico Brignola del Catanzaro. I giocatori avranno ora quindici giorni di tempo per difendersi. Rischiano almeno tre anni di squalifica. cdn/AGIMEG