+++ ULTIMA ORA +++ Aggiornamenti in tempo reale bozza DPCM. Ecco la BOZZA INTEGRALE con la PARTE SU SALE GIOCHI, SALE SCOMMESSE, SALE BINGO

Il documento definitivo verrà firmato in giornata dal Premier Giuseppe Conte. In questa sezione ecco i continui aggiornamenti in tempo reale della bozza del DPCM.

Nuova bozza Dpcm_3 dicembre 2020

SETTORE GIOCHI

“Sono sospese le attività di sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò, anche se svolte all’interno di locali adibiti ad attività differente”.

SCUOLA

Ritorno in classe al 50% per gli studenti delle superiori a partire dal 7 gennaio. “Le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado adottano forme flessibili nell’organizzazione dell’attività didattica in modo che il 100 per cento delle attività sia svolta tramite il ricorso alla didattica digitale integrata e che, a decorrere dal 7 gennaio 2021, al 50 per cento della popolazione studentesca sia garantita l’attività didattica in presenza”.

ESAMI

Possibilità di fare esami e lauree in presenza. “Le attività formative e curricolari si svolgono a distanza; possono svolgersi in presenza le sole attività formative degli insegnamenti relativi al primo anno dei corsi di studio ovvero rivolte a classi con ridotto numero di studenti, quelle dei laboratori, le altre attività curriculari, anche non relative agli insegnamenti del primo anno, quali esami e sedute di laurea”.

RISTORANTI

Ristoranti aperti a pranzo il 25 ed il 26 dicembre ed il 1° e 6 gennaio, ma continueranno a chiudere alle 18. Orario quindi limitato anche per bar ed altri locali di somministrazione cibi e bevande dalle 5 alle 18. “Il consumo al tavolo è consentito per un massimo di quattro persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi”.

SPOSTAMENTO REGIONI

Vietato ogni spostamento tra le regioni tra il 21 dicembre ed il 6 gennaio. “Dal 21 dicembre al 6 gennaio è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita tra i territori di diverse regioni o province autonome”. Spostamenti vietati tra comuni anche il 25, il 26 dicembre ed il 1° gennaio, salvo che per comprovate esigenze di lavoro, necessità o salute. Sempre consentito il rientro alla residenza, domicilio o abitazione, ma non si potrà andare alle seconde case in altra Regione o Provincia autonoma.

CENTRI COMMERCIALI

No alla riapertura dei centri commerciali nei fine settimana e nei giorni festivi, ma i negozi aperti potranno rimanere aperti fino alle 21,00. “Fino al 6 gennaio 2021 l’esercizio delle attività commerciali al dettaglio è consentito fino alle ore 21.00 nelle giornate festive e prefestive sono chiusi gli esercizi commerciali all’interno dei mercati e dei centri commerciali, gallerie commerciali, parchi commerciali, aggregazioni di esercizi commerciali ed altre strutture assimilabili, a eccezione di farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi, edicole”.

CONCORSI

Stop allo svolgimento delle prove preselettive e scritte delle procedure concorsuali pubbliche e private e di quelle di abilitazione all’esercizio delle professioni. E’ quanto scritto nella bozza del nuovo Dpcm. Sono esclusi – si legge sull’Ansa – i casi in cui la valutazione dei candidati sia effettuata esclusivamente su basi curriculari o in modalità telematica, e sono esclusi i concorsi per il personale del servizio sanitario nazionale, compresi, ove richiesti, gli esami di Stato e di abilitazione all’esercizio della professione di medico chirurgo e di quelli per il personale della protezione civile. Resta ferma la possibilità per le commissioni di procedere alla correzione delle prove scritte con collegamento da remoto.

SPORT

Consente solo gare ed incontri di “alto livello” fino al 15 gennaio. “Sono consentiti soltanto gli eventi e le competizioni riconosciuti di alto livello e di interesse nazionale con provvedimento del Comitato olimpico nazionale italiano (CONI) e del Comitato italiano paralimpico (CIP) riguardanti gli sport individuali e di squadra organizzati dalle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva ovvero da organismi sportivi internazionali, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico”.

MISURE IN VIGORE

Le misure contenute nel nuovo Dpcm resteranno in vigore fino al 15 gennaio. Il ‘Pacchetto’ di interventi per Natale, invece, sarà in vigore dal 21 dicembre al 6 gennaio.

COPRIFUOCO

A Capodanno coprifuoco fino alle 7 del mattino e non fino alle 5 come gli altri giorni. “Dalle ore 22.00 alle ore 5.00 del giorno successivo, nonché dalle ore 22.00 del 31 dicembre 2020 alle ore 7.00 del 1° gennaio 2021 sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. È in ogni caso fortemente raccomandato, per la restante parte della giornata, di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessita’ o per svolgere attivita’ o usufruire di servizi non sospesi”.

IMPIANTI SCIISTICI

Gli impianti sciistici riapriranno il 7 gennaio. “Sono chiusi gli impianti nei comprensori sciistici; gli stessi possono essere utilizzati solo da parte di atleti professionisti e non professionisti, riconosciuti di interesse nazionale per permettere la preparazione finalizzata allo svolgimento di competizioni sportive nazionali e internazionali o lo svolgimento di tali competizioni. Dal 7 gennaio 2021, gli impianti sono aperti, agli sciatori amatoriali”. Le misure sono “rivolte a evitare aggregazioni di persone e, in genere, assembramenti”.

CROCIERE

Dal 21 dicembre al 6 gennaio sospese le crociere. “A decorrere dal 21 dicembre 2020 e fino al 6 gennaio 2021 sono sospesi i servizi di crociera da parte delle navi passeggeri di bandiera italiana, aventi come luoghi di partenza, di scalo ovvero di destinazione finale porti italiani”. Vietato inoltre fare ingresso nei porti italiani “alle società di gestione, agli armatori ed ai comandanti delle navi passeggeri di bandiera estera impiegate in servizi di crociera”.

VEGLIONE

Per chi passerà la notte del 31 dicembre in hotel, potrà cenare solo in camera. “Resta consentita senza limiti di orario la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive limitatamente ai propri clienti, che siano ivi alloggiati; dalle ore 18.00 del 31 dicembre 2020 e fino alle ore 7.00 del 1° gennaio 2020, la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive è consentita solo con servizio in camera”.

COORDINAMENTO PREFETTI

Saranno i Prefetti a coordinare, nei rispettivi territori, l’organizzazione del sistema del trasporto legato all’attività scolastica. E’ quanto prevede la bozza del nuovo Dpcm che sarà in vigore a partire da domani, riportato dall’Ansa. “Presso ciascuna Prefettura, infatti, e nell’ambito della Conferenza provinciale permanente – così si legge – è istituito un tavolo di coordinamento, presieduto dal Prefetto, per la definizione del più idoneo raccordo tra gli orari di inizio e termine delle attività didattiche e gli orari dei servizi di trasporto pubblico locale, urbano ed extraurbano, in funzione della disponibilità di mezzi di trasporto utilizzabili, volto ad agevolare la frequenza scolastica anche in considerazione del carico derivante dal rientro in classe di tutti gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado”. Al tavolo di coordinamento partecipano il Presidente della Provincia o il Sindaco della Città metropolitana, gli altri sindaci eventualmente interessati, i dirigenti degli ambiti territoriali del Ministero dell’istruzione, i rappresentanti del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, dell’assessorato regionale ai trasporti, della protezione civile regionale, nonché delle aziende di trasporto pubblico locale. Al termine del tavolo, il Prefetto redige un documento operativo sulla base del quale le amministrazioni coinvolte nel coordinamento adottano tutte le misure di rispettiva competenza. “Nel caso in cui le misure non siano assunte nel termine indicato, il Prefetto ne dà comunicazione al Presidente della Regione, che adotta una o più ordinanze” volte a garantire l’applicazione, per i settori della scuola e dei trasporti pubblici locali, urbani ed extraurbani, delle misure organizzative strettamente necessarie al raggiungimento degli obiettivi previsti.

es/AGIMEG