Green Pass e gioco pubblico: Governo studia estensione OBBLIGO certificazione anche per TITOLARI e DIPENDENTI

Nonostante mugugni e qualche “strillo” sui social, i primi giorni del Green Pass obbligatorio nelle sale giochi, sale scommesse e sale bingo sta procedendo senza particolari intoppi, come segnalano i più importanti operatori di gioco. E per quanto riguarda la certificazione verde la sua applicazione potrebbe essere ampliata. Secondo quanto riportato da alcuni quotidiani, fonti governative, dell’area più rigorosa, indicano che “ci arriveremo senz’altro”, parlando della possibilità di imporre il Green Pass anche ai lavoratori di quei settori che dal 6 agosto scorso devono richiedere la certificazione ai propri clienti. Questo dovrebbe valere quindi anche per titolari e lavoratori del gioco pubblico. In tal senso, il ragionamento che trova spazio nel mondo politico è quello che è assurdo chiederlo, ad esempio, ai clienti di un ristorante al chiuso e poi cuochi, gestori e camerieri possono essere tranquillamente non vaccinati. Confcommercio e Confesercenti hanno dato la propria disponibilità a valutare la misura, chiedendo però che la stessa non scatti durante la stagione estiva. Sulla questione è intervenuto anche il ministro Speranza che ha dichiarato: “più si estende il Green Pass e meglio è, ma una decisione che avrebbe un impatto forte sulla vita dei lavoratori deve essere presa con la condivisione delle forze sociali”. es/AGIMEG