Bienkowska (UE): “Non esiste una normativa specifica per il settore del gioco. Stati Membri possono porre dei limiti al fine di salvaguardare vari interessi pubblici”

“A seguito del nuovo approccio della Commissione nell’attuazione del diritto dell’UE, l’applicazione della normativa dell’Unione nel settore del gioco d’azzardo non è stata identificata come prioritaria. Non esiste una legislazione UE specifica il settore del gioco d’azzardo. La Corte di giustizia dell’Unione europea ha ripetutamente riconosciuto il diritto degli Stati Membri di limitare i servizi di gioco d’azzardo al fine di salvaguardare vari interessi pubblici come la lotta contro il riciclaggio di denaro e la criminalità, la dipendenza da gioco e la protezione dei minori, a condizione che la legislazione nazionale rimanga in linea con le norme sul mercato interno stabilite dai trattati UE e interpretate dalla Corte di giustizia dell’UE. Alla luce degli orientamenti forniti dalla Corte, le persone sono incoraggiate a interpellare mezzi di ricorso nazionali in caso di problemi con il diritto dell’UE nel settore del gioco, anche per quanto riguarda la tutela dei consumatori”. Questa la risposta del Commissario europeo per il mercato interno, Elzbieta Bienkowska, all’interrogazione dell’europarlamentare David Casa (PPE) sui casi di infrazione relativi al settore del gioco online. “La Commissione ha adottato una serie di iniziative per migliorare la protezione dei consumatori dei servizi di gioco d’azzardo online. Inoltre, la direttiva 2005/29/EC sulle pratiche commerciali sleali e la direttiva 93/13/EEC sulle clausole abusive nei contratti dei consumatori forniscono un livello minimo di protezione dei consumatori anche nel settore del gioco d’azzardo, fatte salve le norme nazionali relative alle condizioni di stabilimento o di autorizzazione per le attività di gioco d’azzardo o restrizioni delle pratiche commerciali per motivi di protezione della salute e della sicurezza dei consumatori. La Commissione ricorda che la cooperazione tra le autorità nazionali di regolamentazione, compresa l’attuazione, continua nell’ambito dell’accordo di cooperazione amministrativa relativo ai servizi di gioco d’azzardo online concluso nel 2015”, ha concluso. cdn/AGIMEG