dal nostro inviato – Si è aperto con un focus sull’Italia l’European Gaming Congress che si sta svolgendo a Milano. C’è stato un coro di critiche al sistema politico italiano che nei confronti dei giochi ha creato e mantiene un clima di incertezza normativa.
Una proposta concreta è arrivata da Maurizio Bernardo, Senior Strategic Advisor di Sks365 e già presidente della Commissione Finanze della Camera, secondo il quale è possibile in questo momento introdurre delle modifiche alla Decreto Dignità. Il Decreto ha vietato la pubblicità dei giochi creando difficoltà soprattutto al gioco pubblico: in questo modo le persone non hanno uno strumento importante per distinguere il gioco da quello illegale. gpm/AGIMEG