Baroni (M5S) ad Agimeg: “Nella legge di Bilancio restringimento dell’offerta di gioco, no a sanatorie e valutazione accordo Stato-Regioni su distanziometro”

Si prospetta un fine anno molto caldo per il mercato dei giochi. Dopo gli interventi inseriti nel Decreto Dignità (tra gli altri, stop alla pubblicità e aumento del Preu per slot e vlt) il ministro Luigi Di Maio ha annunciato che il governo ha intenzione di intervenire sul settore anche attraverso la legge di Bilancio. Una conferma arriva dal portavoce M5S alla Camera, Massimo Enrico Baroni, che intervistato da Agimeg ha cercato di intuire i possibili interventi.
“Come anticipato da Di Maio – ha detto – la questione delle concessioni per la sale da gioco sarà oggetto di studio del Mef e sarà materia della prossima legge di Bilancio. In merito a quello che ha detto il ministro penso che l’idea del governo sia quella di restringere l’offerta di gioco e soprattutto di evitare sanatorie come è successo in passato. In legge di Bilancio potrebbe poi essere ripreso l’accordo Stato-Regioni, in particolare per quanto riguarda la materia delle distanze che le sale da gioco devono rispettare nei confronti dei luoghi sensibili. Oggi esiste una normativa eterogenea e molti enti locali sono intervenuti correttamente, ma serve una legge nazionale. Il precedente Governo ha sciupato una grande occasione evitando l’emanazione di un decreto legislativo che potesse rendere effettivo l’accordo”.lp/AGIMEG