Bari, processo “Gaming machine”: presunta gestione mafiosa delle VLT, condannati 9 imputati

Antonella Cafagna, gup del Tribunale di Bari, ha condannato a pene comprese tra i 2 anni e i 7 anni e 8 mesi di reclusione 9 imputati nel processo “Gaming machine” sulla presunta gestione mafiosa delle VLT a Bari e in provincia. La sentenza è stata emessa al termine di un processo con il rito abbreviato. Gli imputati sono accusati di illecita concorrenza con violenza e minaccia e con l’aggravante del metodo mafioso, estorsione, riciclaggio, usura, contrabbando di sigarette e detenzione abusiva di armi clandestine. cdn/AGIMEG