In Australia, l’autorità per le comunicazioni e i media (ACMA) ha intensificato le attività di contrasto nei confronti dei fornitori di gioco online privi di autorizzazione.
Nell’ambito delle recenti iniziative regolatorie, sette siti web sono stati segnalati per l’oscuramento ai fornitori di servizi internet del Paese. Le piattaforme in questione, tra cui Casiny, CoinPoker, Crown Play, Fafabet9, SlotFred, Smart 93 e Vigor Spin, offrivano servizi di gioco vietati in assenza delle licenze richieste per operare in Australia.
Secondo quanto comunicato da ACMA, queste attività risultano in violazione dell’Interactive Gambling Act 2001, la normativa che disciplina il settore a livello nazionale. Le misure rientrano in un più ampio piano di intervento finalizzato alla tutela dei consumatori e al rafforzamento della legalità nel mercato.
L’ente ha ribadito che anche quando un sito appare regolare, la mancanza di licenza implica l’assenza di protezioni minime per gli utenti, esponendoli a rischi economici senza garanzie di rimborso o assistenza.
Per agevolare scelte consapevoli, ACMA mantiene online un registro pubblico dei fornitori autorizzati, accompagnato da strumenti informativi e canali dedicati alle segnalazioni di attività illecite.
Il provvedimento odierno segue altri interventi recenti, tra cui sanzioni a quattro operatori autorizzati che avevano violato le regole sul registro nazionale di autoesclusione (BetStop), nonché avvisi formali a operatori esteri con sede a Curaçao. ng/AGIMEG
