Audizione Canelli (ANCI) in Senato: “Chiediamo al Governo un allentamento delle scadenze previste per il 2021 e maggiore chiarezza sulle risorse destinate ai Comuni”

“Abbiamo di fronte un altro periodo di grandissima difficoltà, non solo dal punto vista economico e finanziario, ma anche per star dietro a tutte le scadenze che si susseguono in questo contesto di grandissima incertezza. In una situazione pandemica in cui i Comuni hanno grande difficoltà a far quadrare i conti per andare incontro alle richieste delle diverse categorie commerciali, chiediamo al Governo un allentamento delle scadenze perentorie previste per il 2021, in modo da dare fiato alle amministrazioni. Noi vogliamo dare una mano al Governo, ma il Governo ci deve mettere in condizione di lavorare nel miglior modo possibile”. Lo ha dichiarato in Audizione al Senato – Commissioni riunite 5a (Bilancio) e 6a (Finanze) – Alessandro Canelli, sindaco di Novara e delegato alla finanza locale dell’ANCI.
“Come Anci lanciamo un allarme: nei prossimi anni arriveranno investimenti sugli enti locali, ma non sappiamo in quale misura. Noi scontiamo anni e anni di impoverimento di risorse umane e tecniche, chiediamo di poter assumere nuove figure. Un altro aspetto su cui chiediamo la sensibilità del Governo è di prevedere un fondo indistinto per il 2021. Nel 2020 abbiamo ricevuto 6,3 miliardi di euro per compensare il calo delle entrate derivanti dalla pandemia. Abbiamo apprezzato lo sforzo fatto, ma non pensiamo che la partita sia finita. Abbiamo bisogno di maggiore certezza sulle risorse che arriveranno per poter fare i nostri bilanci di previsione. E’ importante rasserenare il clima in prospettiva contabile, la prossima legge di bilancio dovrebbe mettere in conto 1,5 miliardi di euro per mettere in sicurezza i bilanci previsionali dei Comuni. Chiediamo infine una maggiore interlocuzione con il MEF, per poter dare risposte celeri agli amministratori dei nostri Comuni”, ha concluso. cr/AGIMEG