Alesse (dir. ADM): “Contributo dell’Agenzia all’Erario vale il 16% del gettito totale”. Stati Generali di ADM saranno un “confronto importante tra istituzioni, imprenditori e mondo accademico”

“Sarà una riforma storica, che unifica sul territorio tutti gli uffici dell’Agenzia ancora oggi vincolati alla logica di due mondi separati tra loro: da un lato le dogane, dall’altro i monopoli. Si potrà finalmente contare su un’amministrazione sostanzialmente unica, con procedure più snelle, veloci e razionali. Perché il vero volto dell’Agenzia è il territorio, dove i nostri funzionari assolvono quotidianamente compiti il cui ruolo strategico gran parte dei cittadini ignorano”.

E’ quanto ha dichiarato Roberto Alesse, direttore dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, in un’intervista a Il Giornale, riguardo la riorganizzazione di ADM.

Sugli Stati Generali dell’Agenzia ha aggiunto: “Non sarà un evento celebrativo. Era tempo di organizzare un appuntamento annuale finalizzato ad ascoltare e raccogliere dai rappresentanti delle istituzioni, dell’imprenditoria e del mondo accademico contributi, riflessioni e proposte tematiche rilevanti per l’Agenzia. Un confronto destinato ad affinare ulteriormente la nostra articolata attività”.

Il contributo dell’Agenzia alle casse dello Stato, ha specificato Alesse “è di circa 80 miliardi di euro, il 16% circa del gettito totale. Un po’ tutti i settori operativi vi contribuiscono, a partire dalle dogane e dai giochi. Ma di fondamentale importanza è anche l’attività di vigilanza e controllo, che incide non poco sul totale delle risorse da destinare all’Erario”. cdn/AGIMEG