Agenzie Fiscali: Deleghe PA, parere contrario del Governo sull’odg per riconoscimento funzioni dirigenziali.Testo ritirato

E’ stato ritirato, con il parere contrario del Governo – espresso dalla ministra per la semplificazione e la pubblica amministrazione, Maria Anna Madia – l’ordine del giorno presentato dai deputati del PD, Aiello e Causi al decreto di Delega per il riordino della pubblica amministrazione. Con il provvedimento in questione la Camera impegnava il Governo a “riconoscere, in prima applicazione, il ruolo dirigenziale a chi abbia svolto le funzioni dirigenziali per almeno un triennio, con valutazioni positive ed abbia avuto accesso alle stesse in possesso di laurea magistrale e a seguito di procedura selettiva”. La richiesta scaturiva da quanto stabilito con la sentenza n. 37 del 2015, con la quale la Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale di alcune norme (…) che, “salvi gli incarichi già affidati, consentivano alle Agenzie fiscali l’attribuzione di incarichi dirigenziali a funzionari dipendenti presso le stesse, nelle more dell’espletamento delle procedure concorsuali. La situazione interessa circa 800 dirigenti incaricati all’Agenzia delle entrate, oltre a 400 dirigenti incaricati all’Agenzia delle dogane e dei monopoli”, spiegavano i deputati.