Agenzia delle Entrate: Indici sintetici di affidabilità fiscale, misure anche per il gioco

Pubblicati dall’Agenzia delle Entrate gli Indici sintetici di affidabilità fiscale – periodo d’imposta 2021.

“Il presente documento di prassi ha l’obiettivo di rendere disponibile all’utenza, in occasione della campagna dichiarativa 2022, una rassegna sistematica di tutti gli elementi relativi agli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA) disciplinati nei mesi passati con diversi atti e documenti normativi (decreti ministeriali, provvedimenti, istruzioni alla modulistica dichiarativa) ovvero contenuti nel software di calcolo o relativi alle modalità di trasmissione degli ISA”, si legge nel testo.

Riguardo le indicazioni relative agli aspetti correlati alla modulistica ISA2022 aggiunge: “Per i modelli ISA2022 risulta confermata la ormai consolidata struttura generale adottata sin dal primo anno di applicazione, in base alla quale sono previste Istruzioni Parte generale ed istruzioni comuni, utili per la compilazione di tutti gli ISA, per i quadri A (personale), F (dati contabili impresa) e H (dati contabili lavoro autonomo). All’interno delle istruzioni dei singoli ISA, come noto, è presente un rinvio alle istruzioni comuni cui occorre far riferimento per la compilazione dello specifico quadro contenuto nel modello riferibile alla propria attività economica. Il rinvio ad alcuni documenti generali, validi per la compilazione della maggior parte degli ISA in vigore, consente di non appesantire le istruzioni dei singoli modelli e si ritiene possa significativamente agevolare l’attività degli intermediari e dei professionisti contabili. Di seguito, una panoramica degli elementi di maggiore rilevanza contenuti nelle istruzioni. Nelle Istruzioni Parte generale sono fornite indicazioni valide per tutti gli ISA, utili a definirne l’ambito e le modalità di applicazione. Tale documento riporta in allegato due tabelle: – la TABELLA 1, contenente l’indicazione delle attività (individuate per codice ATECO) per le quali risulta approvato un ISA; – la TABELLA 2, (di cui si raccomanda una lettura particolarmente attenta), contenente l’elenco dei codici attività esclusi dall’applicazione degli ISA, per il periodo di imposta 2021, sulla base delle cause di esclusione recentemente introdotte, correlate agli effetti negativi del COVID-19. Si ricorda che il modello è presentato dai soggetti che applicano gli ISA, nonché dai soggetti che, ancorché esclusi dall’applicazione degli ISA, risultano comunque tenuti alla compilazione del relativo modello per la sola acquisizione dei dati. Le diverse fattispecie in cui tale seconda ipotesi si verifica sono dettagliatamente elencate nelle istruzioni dei modelli REDDITI oltre che nelle Istruzioni Parte generale degli ISA. Si ricorda che, al fine di individuare il codice attività da indicare nel frontespizio del modello oggetto di compilazione, si deve far riferimento al codice inerente l’attività da cui deriva il maggior ammontare dei ricavi/compensi tra quelle per le quali è stato approvato l’ISA da applicare. Al riguardo, si segnala che la tabella di classificazione ATECO 2007 è stata aggiornata con alcuni interventi che, a partire dal 1 gennaio 2022, hanno comportato la soppressione di alcuni codici, l’istituzione di nuovi codici, nonché la modifica della descrizione di altri codici6 . Nel merito, le medesime istruzioni indicano in maniera dettagliata i codici soppressi, di nuova introduzione o modificati; tuttavia, al fine di individuare più agevolmente i casi in cui il contribuente potrebbe essere interessato dalle modifiche introdotte nella classificazione ATECO 2007, si riportano, nella tabella che segue, gli ISA coinvolti da tali novità”.

cdn/AGIMEG