Si è chiuso oggi, a Venezia, l’89esimo summit dell’Organizzazione mondiale delle dogane. L’Omd ha deciso di rafforzare il suo impegno per rendere più sicure e omogenee le procedure doganali allo scopo di difendere gli interessi economici di ogni Paese membro. Durante la tre giorni, inoltre, si è dibattuto in modo dettagliato della riforma della governance dell’Omd. Grazie alla sintesi delle posizioni espresse a Venezia da parte delle delegazioni dei Paesi partecipanti, infatti, si arriverà alla proposta di riforma dell’Organizzazione mondiale delle dogane che verrà discussa, a giugno, a Bruxelles.
“Solo un sistema doganale efficiente e condiviso può essere in grado di proteggere gli scambi internazionali dai traffici illeciti e dalle frodi favorite, tra l’altro, dalla crescita esponenziale dell’e-commerce” ha detto il direttore dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, Roberto Alesse, che con la Direzione Affari internazionali dell’Adm ha organizzato l’evento. cdn/AGIMEG