ADM, Porto di Palermo: sequestrate 9 tonnellate di fertilizzanti non conformi

I funzionari ADM di Palermo, con la collaborazione dei Militari del 1° Nucleo Operativo Metropolitano della Guardia di Finanza di Palermo, impegnati costantemente nell’attività di controllo dei flussi merce in import ed export dal porto del capoluogo siciliano, hanno sequestrato una partita di 9 tonnellate di concime fertilizzante.

Gli accertamenti effettuati hanno consentito di constatare l’assenza di etichettatura sui cartoni e sulle confezioni monodose del prodotto fertilizzante in arrivo da un Paese extraeuropeo. Gli articoli non risultavano, pertanto, conformi a quanto prescritto dal regolamento CE 2003/2003 relativo ai concimi, il cui art. 7 dispone che il fabbricante (compreso l’importatore ai sensi dell’art. 2, comma 2 lett. m) del d.lgs 75/2010) è tenuto a corredare i concimi CE delle indicazioni per la loro identificazione di cui all’articolo 9.

La merce è stata posta sotto sequestro amministrativo, mentre a carico dell’importatore è stata irrogata una sanzione amministrativa pecuniaria compresa fra 2.500 euro e 6.000 euro, ai sensi dell’art 12, comma 2, lett. b) del d.lgs 75/2010, con possibilità di pagamento in misura ridotta, di 2.000 euro pari al doppio del minimo della sanzione edittale prevista per la violazione.

L’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli e la Guardia di Finanza, attraverso il loro costante servizio a contrasto dei traffici illeciti, assicurano che le attività all’interno degli spazi doganali si svolgano nel rispetto delle prescrizioni normative di rango nazionale e dell’Unione europea. cdn/AGIMEG