“Questo pronunciamento ci riempie di soddisfazione, non solo perché ha, di fatto, rigettato il ricorso, contro il quale il Comune si era costituito, riconoscendo in buona sostanza la validità del provvedimento, ma soprattutto perché, nella sua ordinanza, il Consiglio di Stato rileva che “nella comparazione dei contrapposti interessi coinvolti nella vicenda appare prevalente quello dell’amministrazione pubblica ad attivare tutti gli strumenti potenzialmente idonei a contrastare i fenomeni di ludopatia”. Questa considerazione, da sola, basta a farci ribadire l’impegno che abbiamo assunto da tempo, anche su sollecitazione del Consiglio Comunale, per combattere il gioco d’azzardo patologico”. E’ il commento del Comune di Cesena, nella provincia di Forlì-Cesena, in merito alle sentenza del Consiglio di Stato che conferma efficacia all’ordinanza comunale che limita gli orari di accensione delle slot. “Il nostro obiettivo – come abbiamo più volte ripetuto in questi anni – è di individuare gli strumenti più adeguati per salvaguardare il diritto alla salute dei cittadini e in particolare dei soggetti più vulnerabili. E tutti i provvedimenti presi in questi anni – dalla limitazione degli orari al regolamento sulle distanze dai luoghi sensibili, in linea con le indicazioni impartite dalla Regione – sono stati dettati dalla volontà di tutelare specialmente i giovani. Crediamo che la difesa della salute e del benessere dei cittadini sia un valore molto più rilevante di qualsiasi altra cosa, e la considerazione espressa dal Consiglio di Stato ci conferma sulla validità della nostra posizione. Andremo, quindi, avanti sulla strada tracciata con tutti i provvedimenti già annunciati”, conclude il Comune. cdn/AGIMEG