Tignale, nella provincia di Brescia, è l’unico centro della riviera bresciana del lago, da Limone a Sirmione, a non avere alcuna slot sul proprio territorio. “È stata una scelta autonoma dei nostri operatori – ha detto l’assessore Luigi Bertoldi -, ma promossa e sollecitata dall’Amministrazione comunale, che ha messo in campo alcuni incentivi a vantaggio di chi decide di non avere slot e macchinette nel proprio locale, ad esempio vantaggi sull’imposta dei plateatici. Abbiamo voluto sposare i principi della legge di Regione Lombardia in materia di gioco, anche per questioni etiche, incentivando la dismissione degli apparecchi”, ha concluso. cdn/AGIMEG