Il Comune di Sondrio al lavoro sul regolamento sul gioco: previsti distanziometro, limiti orari e controlli

Distanziometro, orari di funzionamento delle slot limitati, più informazioni sulla ludopatia e sul divieto di gioco per i minorenni, più controlli e macchinette bloccate fino a tre mesi per chi, in maniera recidiva, non rispetta le regole. Il comune di Sondrio si è messo al lavoro per il regolamento sul contrasto al gioco d’azzardo: il documento è stato presentato dall’assessore alle Politiche sociali Loredana Porra e dal comandante dei vigili urbani Mauro Bradanini: a breve ci sarà un’altra seduta per discutere i dettagli e arrivare all’espressione del parere per riuscire a portare il testo in consiglio comunale nella seduta di aprile. «Il regolamento punta a contrastare le patologie del gioco d’azzardo che nella nostra provincia purtroppo sono diffuse, come dimostrano i dati – ha spiegato l’assessore – Queste norme danno gli strumenti per introdurre limitazioni negli orari di gioco, far rispettare le zone di divieto con un raggio di 500 metri intorno ai luoghi sensibili, fissare sanzioni adeguate. Poi bisognerà continuare l’impegno del Comune sulla prevenzione, con gli interventi nelle scuole e le campagne di sensibilizzazione per i cittadini». La parola è poi passata a Bradanini che ha sottolineato come Sondrio abbia seguito la linea tracciata da altre città: il regolamento prevede la mappatura dei luoghi sensibili e il rispetto di 500 metri da parte di locali e sale giochi che ospitano le macchinette. Inoltre «saranno rafforzate le informative di divieto per i minorenni con segnaletica ben visibile e ci sarà un monitoraggio – ha continuato Bradanini – Nei locali di proprietà del Comune, inoltre, sarà vietata l’installazione di slot e simili. Il provvedimento non può essere retroattivo, ma per chi è coinvolto rimarrà in vigore fino allo scadere dei contratti». fm/AGIMEG